Sua Eccellenza mons. Alceste Catella, presidente del Centro di Azione Liturgica, giovedì 25 settembre, a norma dell'art. 14 dello statuto dell'Associazione, ha nominato Segretario
ad interim il rev.do mons. Giovanni Di Napoli, presbitero della Diocesi di Vallo della Lucania. Succede a mons. Alfredo Di Stefano della diocesi di Sora - Aquino - Pontecorvo che ha ricoperto l'incarico dal 1994.
Mons. Di Napoli è nato a Laureana Cilento (SA) il 05.04.1957 ed è sacerdote dal 1982.
Dopo gli studi filosofici e teologici svolti nella Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale - sezione San Luigi (Napoli), prosegue presso il Pontificio Istituto Liturgico di Roma dove consegue il dottorato in Sacra Liturgia nel 1990.
Dal 1997 insegna Liturgia e sacramentaria fondamentale nella sezione San Luigi della Facoltà Teologica di Napoli e nell'ISSR di Vallo della Lucania, di cui attualmente è Direttore. Dal 1995 al 2001 ha tenuto i corsi di Liturgia anche nell'Istituto Teologico di Basilicata a Potenza.
È parroco e direttore dell'Ufficio liturgico Diocesano e responsabile della liturgia per la Regione ecclesiastica campana, mentre nel passato è stato anche direttore spirituale e poi rettore nel seminario minore.
Ha pubblicato articoli su Ecclesia orans, di cui recentemente è stato nominato membro del comitato scientifico esterno e su Rassegna di Teologia, Marianum, Rivista Liturgica, Liturgia e Rivista di Pastorale Liturgica e contributi in diverse miscellanee.
Nota sul CAL
Organismo benemerito nella promozione della liturgia in Italia il Centro di Azione Liturgica, venne fondato nel 1947 a Parma nel contesto di un convegno liturgico svoltosi il mese precedente alla pubblicazione dell'enciclica Mediator Dei. Il suo primo presidente fu mons. Adriano Bernareggi, vescovo di Bergamo, a cui seguirono mons. Carlo Rossi (Biella), mons. Carlo Maziana (Crema), mons. Mariano Magrassi (Bari), mons. Luca Brandolini (Sora-Aquino-Pontecorvo), mons. Felice Di Molfetta (Cerignola-Ascoli Satriano) e mons. Alceste Catella (Casale Monferrato). Lo scopo del CAL, fin dal suo primo statuto del 1949, fu quello di dare incremento e aiuto al movimento liturgico in Italia in sintonia con le direttive della Santa Sede e della Conferenza Episcopale Italiana, che nel 1964 lo dichiarò proprio Institutum liturgicum a norma dell'articolo 44 della Costituzione liturgica conciliare. Tra le attività di cui il CAL si fece e si fa tuttora promotore sono da segnalare i corsi di formazione per operatori liturgici, l'organizzazione della "Settimana liturgica nazionale", la pubblicazione di sussidi di studio e di divulgazione, in modo particolare la rivista Liturgia, gli annuali corsi di formazione destinati ai seminaristi.