A seguito dello stage formativo promosso dalla Caritas di Ragusa, alcune classi dellIstituto Statale G. B. Vico si sono cimentate nella realizzazione di manifesti pubblicitari con lo scopo di provare a sradicare i pregiudizi intrinseci nellanimo umano o almeno di indurre losservatore ad una riflessione coscienziosa sullargomento. Non è una pretesa di cambiamento dice Monica D., una studentessa del liceo sappiamo benissimo che il pregiudizio talmente radicato nella nostra realtà sociale, non può essere debellato con un semplice manifesto, ma molto spesso bisognerebbe intervenire attraverso il dialogo e lascolto. Si tratta, più che altro, di indurre luomo alla consapevolezza della diversità altrui considerandola non come motivo di divisione, ma come fonte di ricchezza.
È veramente impressionante lenergia e la passione che i ragazzi hanno investito in questo progetto. Da sfatare sicuramente lennesimo pregiudizio sulla nuova generazione, considerata perlopiù menefreghista e indifferente ai problemi della società odierna.
Continua Monica D. È stata unesperienza indimenticabile che ha indotto noi stessi alla revisione di alcun pregiudizi inconsciamente consolidati a contatto con una mentalità arcaica e arretrata.
Toccando con mano la miseria, la povertà, la speranza di questa gente per trovare un futuro migliore, ci siamo davvero resi conto quanto non sia la differenza tra gli individui a limitare la nostra vita con gli altri, ma uno stupido pregiudizio che riduce lemigrato ad un mero stereotipo, investendolo dellingiusta nomina di criminale e malfattore. Non possiamo che congedarci con una frase elaborata dagli stessi ragazzi, a nostro parere veritiera e molto incisiva: la mentalità mente, cambiala!
Le ragazze della V C