Ogni potere La solennità dellAscensione ci porta a contemplare finalmente la bellezza del progetto di Dio. Ora finalmente appare in che modo Gesù può dire A me è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Si tratta del potere della misericordia, della tenerezza di Dio, che converte i cuori induriti; non del potere […]
La gioia del Risorto Il risorto, innalzato alla destra del Padre, è colui che dona la vera gioia. Non si tratta della gioia del mondo: essa risplende proprio a partire dalle sue piaghe, nelle quali siamo guariti. La letizia del credente si può verificare proprio nel momento della prova. Ci consola il fatto che anche […]
Lesaltazione, le sue mani, il suo fianco Lesaltazione di Gesù non toglie le piaghe alle sue mani e il segno della ferita del fianco. Gesù si è irrimediabilmente compromesso nella storia dellumanità: la risurrezione non è un venirne fuori, un prendere le distanze. Il Risorto supera le barriere fisiche, come le porte chiuse del luogo […]
La via del fallimento I discepoli di Emmaus sono incamminati sulla via del fallimento. Ma linsuccesso è più nella loro mente che nella realtà dei fatti. Con suprema ironia levangelista ci mostra la loro ritirata subito dopo aver presentato lannuncio della vittoria. Sulla strada della sconfitta dunque il Risorto si accompagna a loro. Qui sta […]
La pietra tolta Il primo segno che ci è dato del Risorto è la pietra tolta. Certamente, essa da sola non dice nulla. Essa rappresenta un vuoto, unassenza, un dubbio. I nemici di Gesù lo vedono come il segno di un furto, di un inganno. Lo stesso sospetta Maria, che chiede a quello che lei […]
Accettazione della corporeità Nel Venerdì Santo Gesù mostra di accettare pienamente, in tutte le sue dimensioni, la corporeità e il limite creaturale. Ciò significa sprofondare definitivamente nella morte; non senza sofferenza, non senza umiliazione; il corpo di Gesù è prima imprigionato, poi vilipeso, poi torturato, poi forzato ad una pena atroce, sfigurato fino alla morte. […]
Prendete, questo è il mio corpo: nei gesti eucaristici di Gesù abbiamo la piena espressività, e la piena verità, insieme. Ed è una vera rivoluzione, oggi come allora. Ci sono infatti gesti molto espressivi, ma non veri: la donna che riceve un mazzo di rose da un ammiratore sconosciuto non sempre ha modo di sapere […]
Lo svuotamento di Gesù Gesù si china sulla realtà più terribile dellesperienza umana: la morte e il dolore per la perdita di una persona cara. Così egli si fa vicino ad ogni persona bisognosa del suo conforto: dopo i dispersi, gli ammalati, i peccatori, ora anche chi soffre per la morte. Non gli manca altro […]
Gesù di fronte alla malattia Gesù si confronta con una condizione di malattia, che richiama immediatamente il male radicale del peccato. La condizione umana è segnata da una situazione di disarmonia nella relazione con Dio, dallillusione di autosufficienza, e questo certamente sta in rapporto con la presenza del dolore e della malattia: ma non secondo […]