Esultate e gioite (RN 236)
Musica: A. Martorell
Fonti: Elledici
Uso: ingresso
Forma musicale: inno
Esultate e gioite,
esultate e gioite!
1. Voi che siete in tristezza
voi che siete in tristezza,
il Signore Dio ci consolerà. (Rit.)
2. Tutti voi che piangete,
tutti voi che piangete,
il Signore Dio ci consolerà. (Rit.)
3. Assetati di pace,
assetati di pace,
il Signore Dio ci consolerà. (Rit.)
4. Se cercate lamore,
se cercate lamore,
il Signore Dio ci consolerà. (Rit.)
5. Tutti voi che sperate,
tutti voi che sperate,
il Signore Dio ci consolerà. (Rit.)
Il testo
Si tratta di una libera parafrasi di
Isaia 66,10-15, testo che ricorre alcune volte nel lezionario sia festivo sia feriale come prima lettura, nella liturgia delle Ore come cantico alle lodi, ma che risuona in modo particolare in quanto connota la cosiddetta domenica
Laetare, cioè la quarta domenica di Quaresima.
La musica
Il canto ha una struttura molto semplice: proposta e risposta, dove la proposta può risultare benissimo a carico di un solo e la risposta da parte di tutta lassemblea supportata da un coro.
Quando e come utilizzarlo
Come già accennato il canto è stato composto per accompagnare la processione dingresso della quarta domenica di Quaresima, anche se può essere utilizzato efficacemente in ogni altra celebrazione in cui si vuole mettere in evidenza il dono della consolazione e della gioia dati da Dio a chi si affida a lui e soffre per lui.
La liturgia della Parola
Per Celebrare
È la domenica «Laetare». La stessa antifona di ingresso dà la chiave di lettura della celebrazione:
«Rallegrati, Gerusalemme,
e voi tutti che lamate, riunitevi.
Esultate e gioite, voi che eravate nella tristezza:
saziatevi dellabbondanza
Dalla Lettera circolare della Congregazione per il culto Paschalis sollemnitatis (16 gennaio 1988)
25. La domenica IV di quaresima («Laetare») e nelle solennità e feste è ammesso il suono degli strumenti e laltare può essere ornato con fiori. E in questa domenica possono adoperarsi le vesti sacre di colore rosaceo.
Suggerimenti per lanimazione musicale
Nel tempo di Quaresima non si cantano il Gloria (OGMR 53) e lAlleluia (OGMR 62 lett. b).
Preferibilmente in canto latto penitenziale, lanamnesi con la formula indicata e il canto alla frazione del pane.
Dal Cerimoniale dei Vescovi
41. Dal mercoledì delle ceneri, fino al canto del Gloria a Dio nella veglia pasquale, e nelle celebrazioni dei defunti, il suono dellorgano e degli altri strumenti sia riservato soltanto a sostenere il canto. Tuttavia fanno eccezione la domenica Laetare (IV di quaresima), le solennità e le feste.
252. In questo tempo è proibito ornare laltare di fiori, e il suono degli strumenti è permesso soltanto per sostenere il canto. Tuttavia fanno eccezione la domenica Lætare (IV di quaresima) e le solennità e le feste. Nella domenica Lætare, si può usare il colore rosaceo.
Canto di ingresso: Esultate e gioite (RN 236)
Atto penitenziale: Kyrie, eleison (RN 4)
Acclamazione al Vangelo: Gloria e lode a te (RN 16)
Preghiera universale: Preghiamo insieme e cantiamo (RN 20)
Presentazione delle offerte: Se tu mi accogli (RN 96) oppure silenzio
Santo: Santo (RN 24)
Mistero della fede: Tu ci hai redenti con la tua croce (RN 30)
Amen della dossologia: Amen! (RN31)
Padre nostro: Padre nostro (RN 33)
Acclamazione allembolismo: Tuo è il regno (RN 36)
Frazione del pane: Agnello di Dio (RN 38)
Comunione: Soccorri i tuoi figli (RN 98) le strofe per la IV domenica di Quaresima 2, 4, 5